La materia prima, stoccata in sacchi da 25 kg, viene caricata in apposite tramogge per la mescolatura. La macchina secondo il suo fabbisogno, aspira il materiale così miscelato e lo immette in un cilindro (estrusore) contornato da resistenze elettriche che alzano la temperatura interna sino a 200° C ottenendo così una amalgama che, spinta attraverso una testa, rende il materiale sottile da 20 a 200 micron. ll materiale cosi ottenuto viene denominato “film termoretraibile”.: se sottoposto ad una fonte di calore, infatti, si ritira fino a circa il 50% della dimensione iniziale, aderendo all'oggetto attorno al quale è stato avvolto. Dopo il raffreddamento il film mantiene la sua nuova forma. Durante il processo produttivo e di trasformazione tutto il materiale di scarto viene rigenerato e riutilizzato per la produzione.

Il film così ottenuto, viene inviato al banco di raccolta che, attraverso un sistema di bobinaggio, produce il manufatto finale da inviare al Cliente. Le bobine vengono raccolte su pedane, imballate con estensibile e stoccate in magazzino. L’invio del materiale è programmato in funzione della data di consegna richiesta dal Cliente. I film termoretraibili vengono utilizzati principalmente per avvolgere oggetti e garantirne loro stabilità e protezione ma le possibili ulteriori applicazioni sono innumerevoli. Tutti i processi e le procedure aziendali sono controllate e certificate attraverso la norma ISO 9001:2000. Su richiesta il nostro manuale può essere fornito alla clientela.